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Da un progetto de La Compagnia dei Masnadieri

www.compagniadeimasnadieri.org

18b|  Assaggi di Stagione


Orario spettacoli

Dal giovedì al sabato ore 20.30, domenica ore 18.

Biglietti

UNICO 18 euro, RIDOTTO 13 euro, tessera associativa 2 euro.

LE VOCI DI VIRGINIA WOOLF

DAL 31 MARZO al 10 APRILE
Di Federico Malvaldi, con Monica Belardinelli, Sara Meoni e Veronica Rivolta. Regia Jacopo Bezzi.

Per i 140 anni dalla nascita della scrittrice britannica, la Compagnia dei Masnadieri porta in scena in prima nazionale il testo LE VOCI DI VIRGINIA WOOLF di Federico Malvaldi con la regia di Jacopo Bezzi. Tre donne si ritrovano in una stanza del faro di Godrevy Island, principale meta delle vacanze d’infanzia di Virginia Woolf.

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COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA

DAL 21 al 24 APRILE
di Dario Fo e Franca Rame, con Lidia Miceli e Alessandro Moser. Regia Miceli-Moser.

E’ chiaro nella narrazione della storia lo spunto autobiografico della coppia di artisti che, per loro stessa ammissione, hanno vissuto a più riprese momenti turbolenti nel corso della loro relazione

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MATURINA FANTESCA, EREDE DI LEONARDO DA VINCI.

DAL 6 AL 8 MAGGIO
Di e con Patrizia La Fonte. Una produzione Progetto Goldstein

Maturina, l’ultima governante di Leonardo, realmente esistita e citata nel suo testamento, non ha dato modo di sapere altro di sé. Qui, lei ha vissuto accanto a Leonardo negli ultimi anni, si è fatta una sua idea delle cose e delle persone, e non mancherà di dirne ai visitatori

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SCOMODI E SCONVENIENTI

DAL 12 AL 22 MAGGIO
di Emiliano Metalli con Orazio Rotolo Schifone, Matteo Santorum e Francesco di Raimondo. Regia Orazio Rotolo Schifone.

Ermanno Randi è un giovane attore omosessuale ucciso dal suo compagno. Siamo all’inizio degli anni ‘50 e la stampa parlò di questo assassinio dapprima in maniera denigratoria, poi fino a cancellarne il ricordo.

DONNE DI MAFIA

Dal 23 al 26 maggio
di Massimo Roberto Beato, regia Jacopo Bezzi. Con Monica Belardinelli, Nicoletta La Terra, Sara Meoni e Veronica Rivolta.

Per celebrare il ricordo dei trent’anni dalle stragi di mafia, a seguito degli attentati ai giudici Falcone e Borsellino, la storia si ispira a un episodio realmente accaduto che ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva

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